Perugia
Perugia è uno dei due capoluoghi di Provincia della regione ed è una tappa immancabile per chiunque desideri realizzare un viaggio in Umbria.
Antica di tremila anni, la città è caratterizzata da un bel centro storico di impostazione medievale con viuzze e stradine caratteristiche, molto piacevoli da esplorare a piedi: tuttavia, poiché stiamo parlando di una zona collinare, tenete presente che la città stessa è ricca di saliscendi, perciò è indispensabile avere in valigia delle scarpe comode!
Fra le sue meraviglie: piazza IV Novembre e la Fontana Maggiore, ma anche l’Arco Etrusco, la Cattedrale di San Lorenzo e il Palazzo dei Priori, sede della Galleria Nazionale dell’Umbria.
Perugia è anche sede di eventi di grande importanza come l’Eurochocolate, dedicato al cioccolato perugino, e l’Umbria Jazz, uno dei festival musicali jazz più importanti d’Europa.
Assisi
Luogo profondamente spirituale, Assisi è considerata città simbolo della pace che si identifica con uno dei santi più amati e venerati al mondo: San Francesco d’Assisi. È una deliziosa cittadina medievale dove spicca la meravigliosa Basilica di San Francesco impreziosita da affreschi del maestro Giotto. La Basilica non è l’unica architettura religiosa d’interesse: presso la Piazza del Comune, per esempio, è presente il Tempio di Minerva, risalente al I secolo a.C.
In Piazza Santa Chiara si trova invece l’omonima Basilica che custodisce i resti della Santa e il bellissimo crocifisso ligneo che, secondo la leggenda, parlò a San Francesco.
Terni
Altro celebre capoluogo di Provincia della regione Umbria, Terni era conosciuta in passato con l’antico nome di Interamna Nahartium che significa letteralmente “terra tra due fiumi“, ovvero il Nera ed il Serra.
Oltre ad essere stata la patria dell’imperatore Marco Claudio Tacito e dello scrittore Cornelio Tacito, Terni è nota principalmente come la città del patrono San Valentino, ricordato dalla splendida Basilica all’interno della quale sono custodite le spoglie del Santo.
Nel mese di Maggio, ogni anno, ritorna l’apprezzatissima manifestazione che rievoca le tradizioni popolari, il Cantamaggio: per l’occasione, vengono organizzate sfilate di carri a tema e gare di canti dialettali.
Cascata delle Marmore e Lago di Piediluco
A soli 7 km da Terni, si trova la Cascata delle Marmore, una delle tappe obbligatorie per chi vuole scoprire le bellezze naturali umbre.
Le cascate sono un’opera artificiale di sistemazione idraulica di origine romana: prima del 290 a.C., infatti, il fiume Velino dava origine a zone dove l’acqua era stagnante e paludosa, generando un ambiente poco salutare per la popolazione dei centri limitrofi. Con lo scopo allora di far confluire queste acque, il console Curio Dentato diede ordine di scavare un canale che permettesse alle stesse di dirigersi verso la rupe di Marmore e da lì di precipitare, compiendo un salto di 165 metri, nella sottostante Gola del Nera.
Il fiume Velino è l’emissario di un’altra meraviglia naturale situata vicino a Terni: il Lago di Piediluco, un bacino lacustre che, a causa della sua forma irregolare, ricorda quasi un lago alpino. Questo lago è un ottimo luogo per rilassarsi, scattare belle fotografie ma anche per fare sport acquatici: tanti appassionati di canottaggio lo scelgono come meta per i weekend o i soggiorni più lunghi. Sempre qui si svolgono inoltre manifestazioni di carattere mondiale.
Orvieto
Di origine prettamente etrusca, Orvieto è una delle città più antiche di Italia. Il suo Duomo è uno splendido e variopinto esempio di architettura romanico-gotica, con la caratteristica facciata impreziosita dai numerosi bassorilievi.
Tuttavia, oltre al Duomo, la città offre scorci molto caratteristici dove poter godere appieno della sua atmosfera senza tempo: esiste infatti anche una Orvieto sotterranea, scavata dagli abitanti nel corso dei secoli e ricca di pozzi e grotte. Il più famoso di tutti è il Pozzo di San Patrizio, un’opera di ingegneria civile realizzato per volere di Clemente VII per motivi di sopravvivenza in caso di assedio o di calamità naturali. È profondo 62 metri, ha un diametro di 13,5 metri ed è visitabile grazie alle due scale a chiocciola elicoidali che non si incontrano mai, composte da 248 gradini ognuna.
Gubbio
Gubbio, la città dei “matti”, è senza dubbio una delle più belle e caratteristiche di tutta l’Umbria. Il Duomo cittadino, in particolare, è un vero e proprio tesoro artistico impreziosito da numerose opere risalenti al Cinquecento.
Sempre affacciato su Piazza Grande si trova anche il Palazzo dei Consoli, realizzato in stile gotico: edificio simbolo della città, ospita il museo comunale, il “campanone” e le sette “Tavole Eugubine“, importantissimo documento per la storia dei popoli italici risalenti al III/II secolo a.C.
Altre attrattive da non perdere a Gubbio sono poi il Palazzo Ducale e il Teatro Romano, risalente aI I secolo a.C.
Spoleto
Città con un patrimonio storico e artistico ricchissimo, Spoleto è l’antica capitale dei duchi longobardi. La sua attrattiva principale, ovvero la Rocca Albornoziana, domina la città dall’alto e testimonia l’antica presenza dei papi e dei governatori. La Rocca è inoltre protetta da un alto sistema di mura con 6 torri squadrate, che la dividono in due aree: il Cortile d’onore, dove c’è il Museo nazionale del Ducato, e il Cortile delle armi, con un teatro all’aperto.
Per chi non soffre di vertigini è consigliata anche una visita sul Ponte delle Torri, lungo 230 metri e alto 82. Inoltre, in Piazza del Duomo si trova la Cattedrale di Santa Maria Assunta, in stile romanico, che ospita affreschi del Pinturicchio e di Filippo Lippi.
Foligno e Bevagna
Al centro della Valle Umbra, Foligno è un piccolo comune pianeggiante e quindi perfetto da visitare a piedi o in bici. Tra le attrattive principali, vi consigliamo di non perdere il complesso architettonico presente in Piazza della Repubblica e costituito dal Duomo, neoclassico e dedicato a San Feliciano, dal Palazzo comunale e da Palazzo Trinci, sede della Pinacoteca.
A breve distanza da Foligno, si trova inoltre Bevagna, un bel borgo inserito tra le Bandiere arancioni del Touring Club Italiano, noto per la produzione di tele, soprannominate per l’appunto “bevagne”. Questa cittadina è apparsa in numerose pellicole cinematografiche tra cui ricordiamo “Fratello sole, sorella luna” di Zeffirelli e nella fiction “Don Matteo 6” in onda su Rai Uno.
Lago Trasimeno
Il Lago Trasimeno è il quarto lago più esteso d’Italia, situato nel cuore delle colline umbre. Bagnate dalle sue acque si trovano ben 3 isole: l’Isola Maggiore (l’unica abitata), l’Isola Polvese (la più grande) e l’Isola Minore, che essendo privata è l’unica non visitabile.
Presso il Lago Trasimeno, è possibile rilassarsi, praticare sport acquatici e compiere il giro di tutto il suo perimetro, sia un auto (percorrendo strade statali, ma anche provinciali e comunali) che in bicicletta (grazie all’apposita pista ciclabile presente). Lungo le sue sponde sorgono inoltre numerosi e bellissimi borghi che vi consigliamo di visitare. I principali sono Castiglione del Lago, San Feliciano, Tuoro sul Trasimeno, Castel Rigone e Passignano sul Trasimeno. Quest’ultimo in particolare è situato su un promontorio lungo la sponda settentrionale ed è rinomato per la lavorazione del ferro battuto indirizzata alla produzione di lampadari, laterne e altri oggetti di uso quotidiano.
Narni
Se amate andare a caccia dell’avventura e desiderate sentirvi un po’ come dei piccoli Indiana Jones per un giorno, in Umbria troverete una cittadina che farà proprio al caso vostro. Narni infatti possiede un’atmosfera unica, tanto da aver ispirato anche una serie fortunata di libri (da cui sono stati tratti anche dei film, famosi a livello internazionale) dal nome Le cronache di Narnia.
La visita ai sotterranei di Narni è qualcosa di unico: della durata di circa un’ora e mezza, l’esplorazione parte dal complesso conventuale di San Domenico con l’ingresso in una chiesa del XII secolo (scoperta solo nel 1979 da sei giovani speleologi!). Dopo il passaggio in un locale con una cisterna romana, si giunge in una grande sala che fu sede degli interrogatori del Tribunale dell’Inquisizione, chiamata Stanza dei Tormenti, come testimoniano alcuni documenti ritrovati negli Archivi Vaticani e al Trinity College di Dublino.
Norcia e Cascia
Città antichissima come tante della stessa regione, Norcia è conosciuta soprattutto per la fioritura della lenticchia e per aver dato i natali a San Benedetto, primo monaco del Cristianesimo nonché padre fondatore dell’ordine dei Benedettini. Vissuto a cavallo del ‘500, San Benedetto si rivelò un’importantissima guida spirituale per tutto il mondo cristiano, di cui si ricorda principalmente la celebre regola di vita “Ora et Labora“, istituita per regolare la vita comunitaria in convento.
Sempre in prossimità di Norcia, si trova poi Cascia, un altro comune legato al culto di una figura religiosa: ci stiamo riferendo a Santa Rita da Cascia. In questa cittadina di appena 3.000 abitanti potrete visitare l’immenso Santuario di Santa Rita costituito dalla Basilica principale, dalla Basilica Inferiore, dal Monastero e dalla Penitenziera. Imperdibile anche la Chiesa di Santa Maria della Visitazione, uno degli edifici più antichi della città.
Spello
Situata tra Assisi e Foligno, Spello è una città ricca di testimonianze di epoca romana tra le quali spiccano la cinta muraria, i resti del teatro, dell’anfiteatro, delle terme, della Porta Consolare, oltre a Porta Urbica e Porta Venere di epoca augustea.
Presso la chiesa di Santa Maria Maggiore si trova la Cappella Baglioni, dipinta dal Pinturicchio con le immagini dell’Annunciazione, della Natività e della Disputa al Tempio, oltre ad alcuni affreschi del Perugino realizzati sui pilastri di accesso al presbiterio.
Todi
A metà strada tra Terni e Perugia, Todi è uno dei comuni più grandi della regione, nonché uno dei più collinari. Tra le cose da vedere a Todi, non potete esimervi dal visitare il centro storico medievale, di cui Piazza del Popolo è il cuore pulsante. Testimonianza dell’epoca dei Liberi Comuni, sulla piazza si affacciano il Duomo dell’Annunziata in stile romanico-gotico e il Palazzo Vescovile. Altri edifici di rilievo sono il Museo Civico e la Chiesa di San Fortunato, in stile gotico duecentesco: vi raccomandiamo di non limitarvi a guardare la struttura principale, ma di scendere anche nella cripta dove si trovano alcune tombe di santi e un affresco del beato Jacopone da Todi.
Montefalco
Anch’esso parte della lista dei Borghi più belli d’Italia, Montefalco è una destinazione consigliatissima per gli amanti del vino, per chi desidera staccare dal caos urbano ma anche per gli appassionati di fotografia: qui, tra vigneti e uliveti vi sentirete in pace con voi stessi e la natura che vi circonda e potrete scattare delle foto meravigliose da portare a casa come ricordo. Inoltre, proprio a Montefalco si trova il complesso museale dedicato a San Francesco, comprensivo della ex chiesa di San Francesco, decorata da affreschi di Gozzoli e del Perugino.
Il periodo migliore per visitare la cittadina è durante il mese di settembre, quando si tiene la vendemmia e alcune importanti manifestazioni tradizionali.